PELLICOLE DI SICUREZZA

Protezione invisibile

Le pellicole di sicurezza certificate sono estremamente efficienti in caso di rottura di un vetro, la loro funzione principale è rinforzarlo, in più trattengono le schegge che potrebbero rivelarsi molto pericolose per persone o oggetti!

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Le pellicole di sicurezza sono realizzate in poliestere, con uno spessore tra i 100 e i 350 micron, funzionano come uno scudo protettivo trasparente sui vetri di finestre e porte, nonostante sottilissime sono resistenti allo strappo e sono quasi impenetrabili. La sicurezza in un luogo pubblico o privato deve essere tutelata. Questo il principio fondamentale del Decreto Legislativo 81/08 che prevede la tutela dell’incolumità dell’individuo all’interno delle strutture pubbliche e private.

Le pellicole di sicurezza sono realizzate in poliestere, con uno spessore tra i 100 e i 350 micron, funzionano come uno scudo protettivo trasparente sui vetri di finestre e porte, nonostante sottilissime sono resistenti allo strappo e sono quasi impenetrabili.
La sicurezza in un luogo pubblico o privato deve essere tutelata.
Questo il principio fondamentale del Decreto Legislativo 81/08 che prevede la tutela dell’incolumità dell’individuo all’interno delle strutture pubbliche e private.

La sicurezza delle superfici in vetro nei luoghi di lavoro (pubblici e privati) è obbligatoria per legge. Il testo unico sulla sicurezza 81-08 (Ex D.L. 626/94) prevede che le pareti vetrate e le superfici trasparenti o traslucide delle porte e dei portoni debbano essere protette contro lo sfondamento, volontario o involontario. Con questo Decreto Legislativo, l’Italia ha recepito la normativa europea UNI7697:2015 che indica tutti i criteri per assicurare l’incolumità delle persone, degli studenti e dei lavoratori.
In base ai risultati delle prove di rottura con pendolo, i vetri accoppiati con la pellicola ottengono 3 classificazioni secondo gli standards dettati dalla UNI EN 12600.


EN 12600 e vetri stratificati 1B1, 2B2 e 3B3

La norma UNI EN 12600, conosciuta come “prova del pendolo” classifica i vetri a seconda del comportamento e della modalità di rottura di questi dopo esser colpiti da un pendolo che simula l’urto di un corpo molle (che rappresenta l’urto di una persona). Il pendolo è costituito da due speciali pneumatici ed ha un peso di 50 ± 0,1 kg.

La modalità di rottura osservata, messa in relazione con l’altezza da cui è stato lanciato il pendolo, sono i parametri per classificare le varie tipologie di vetro.

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